La PEC in Europa

La PEC in Europa

La PEC prende corpo e diventa finalmente Europea. Un unico Protocollo con effetti legali per tutti Paesi.

Standard ETSI e Regolamento eIDAS – Requisiti

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Indice:

  1. Premessa
  2. Gli standard ETSI e il Regolameno eIDAS
  3. Requisiti di validità della PEC in Europa
  4. Conclusione

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  1. Premessa

La PEC, acronimo di posta elettronica certificata, da ora in poi diventerà uno strumento di comunicazione Europeo, sarà valida in tutti i Paesi Membri ed avrà quindi maggiore diffusione nella comunità.

Attualmente la PEC in Italia ha valore legale di notifica e, a tutti gli effetti è equiparata alla tradizionale Raccomandata con Ricevuta di Ritorno, con il vantaggio di non avere alcun costo, se non il costo per l’attivazione del servizio. Tuttavia le comunicazioni via PEC potevano, fino ad oggi, essere utilizzate solo ed esclusivamente all’interno di ogni Stato Membro.

Perché potesse esserne estesa la validità in tutti gli Stati Europei, si è resa indispensabile l’armonizzazione del servizio con l’adozione di un protocollo idoneo e valido per tutti i paesi Europei. Questo consentirà a tutti: Pubbliche amministrazioni, aziende e cittadini comuni, di comunicare in Europa in modo chiaro, sicuro e certificato.

L’Italia, in materia, è diventata un esempio per tutta l’Europa.

  1. Gli Standard ETSI e il Regolamento eIDAS

La PEC per essere valida in tutta l’Europa dovrà rispettare il regolamento eIDAS e lo standard ETSI.

L’ETSI (European Telecommunications Standards Institute) è un organismo internazionale nato nel 1988, che stabilisce in Europa gli standard delle comunicazioni.

L’eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature), certifica invece, i mezzi di identificazione elettronica.

Entrambe le due Autorità, in sinergia, hanno il compito di predisporre i nuovi standard Europei, che saranno validi in tutti gli Stati Membri, regolamentando ed armonizzando la materia affinché le PEC abbiano una certificazione unica a livello Europeo.

Come strumento è stato scelto il metodo REM (Registered Elettronic Mail), in buona sostanza, il servizio PEC in uso fino ad oggi in Italia.

  1. Requisiti di validità della PEC in Europa

La nuova PEC Europea avrà un valore comune e conterrà un unico percorso che uniformerà le notifiche delle comunicazioni tra i Paesi Membri.

L’utilizzo di un unico protocollo semplificherà la comunicazione tra tutti gli Stati che la condivideranno e adotteranno.

Sin d’ora quindi, si può affermare che la PEC sarà uno strumento essenziale nelle comunicazioni e sarà praticamente utilizzata da tutti.

La PEC Europea avrà le seguenti caratteristiche:

  • la certezza a valore legale;
  • l’attestazione di invio e ricezione messaggi, con la certificazione temporale;
  • la certezza della Integrità dei contenuti;
  • l’erogazione del servizio ad opera di gestori certificati o fiduciari;
  • standard aperti al fine di consentire maggiore diffusione.
  1. Conclusione

In sintesi, la PEC Europea, identificherà i soggetti nella trasmissione dei messaggi, tramite meccanismi di autenticazione affidabili e condivisi, con standard di sicurezza rafforzati.

Siamo fieri del sistema italiano, che ha esportato il nostro eccellente modello di comunicazione, in grado di garantire sicurezza legale nel sistema della comunicazione Globale Europea.

Da questo momento in poi sarà compito dei service rendere le procedure interconnesse, rispettando gli standard Europei.

Un unico linguaggio Europeo, al servizio di tutti.

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