Storie dal territorio — dal bilancio al borgo
La seconda vita di Roberto Maccarrone
Nella mia rubrica “Donne e territorio” mi occupo di solito di storie femminili, di come le donne interpretano e trasformano i luoghi in cui vivono e lavorano. Ma ogni tanto una storia “fuori cornice” può illuminare il rapporto tra persone e territori anche da un’altra angolatura. È il caso di Roberto Maccarrone, commercialista di formazione e fondatore della piattaforma Economisti Online, che ha scelto di lasciare la professione tradizionale per trasferirsi a Salina, una delle più verdi e autentiche isole Eolie.
Una decisione che, più che fuga, sembra un ritorno: alla misura umana del tempo, al senso del lavoro, a un’idea di economia non solo tecnica, ma anche relazionale.
Per anni Maccarrone ha esercitato la professione di dottore commercialista
immerso nella complessità di bilanci, scadenze e numeri. Poi, come racconta lui stesso in diversi post su Economisti Online e su LinkedIn, è arrivata la voglia di “rimettere al centro le persone, le idee e il dialogo”. Così è nato il progetto Economisti Online: una rete di professionisti dell’economia che, senza formalismi accademici, vuole divulgare temi complessi in modo accessibile e partecipato.
Oggi Maccarrone vive a Leni, piccolo comune dell’isola di Salina,
dove continua a coordinare la piattaforma digitale e a scrivere di economia, finanza e società. La sua vita è cambiata — meno rumore, più silenzio, più spazio per pensare — ma non si è allontanato dal suo mestiere: lo ha semplicemente trasferito in un’altra dimensione, più lenta, più consapevole, forse più coerente con la sua idea di economia come “strumento per capire e migliorare la realtà”.
Nel suo percorso si intrecciano due temi che nella rubrica ricorrono spesso:
il valore del territorio come risorsa e la libertà di reinventarsi.
Salina, con la sua comunità raccolta, diventa per lui un laboratorio di rigenerazione personale e professionale. Qui, tra mare e vigne (la sua passione), Maccarrone continua a coltivare relazioni, progetti e idee che arrivano ben oltre l’isola, grazie alla rete. È un esempio di come la tecnologia possa connettere centro e periferia, città e piccoli luoghi, conoscenza e vita quotidiana.
In un recente post ha scritto: “Il lavoro cambia quando cambia lo sguardo. Non serve un ufficio per pensare, basta un luogo che ti ispiri.”
È forse questo il cuore della sua scelta: la consapevolezza che si può continuare a essere parte attiva dell’economia anche da un’isola, se si mantiene viva la curiosità e la voglia di condividere saperi.
E così Economisti Online, nata come progetto professionale, oggi respira anche l’aria di Salina.
La piattaforma — che ospita articoli, commenti e dibattiti aperti su temi economici e sociali — è diventata una piazza virtuale dove professionisti, studenti e cittadini si incontrano per capire meglio il mondo che cambia.
Un progetto che ha trovato nell’equilibrio tra rigore e leggerezza la sua cifra distintiva, proprio come la vita che il suo fondatore si è costruito sull’isola.
Alla fine, la storia di Roberto Maccarrone non è così lontana dalle tante che ho raccontato in questa rubrica. Anche qui c’è un territorio che parla, una persona che ascolta e un percorso di trasformazione che nasce da una domanda semplice, ma potente: “dove voglio vivere e come voglio lavorare?”

