Pensioni Future: Novità in Arrivo (Anche per i neonati)

Pensioni Future: Novità in Arrivo (Anche per i neonati)

Invece che regali INUTILI, basterebbe l’IBAN del suo Fondo Pensione!

Si parla spesso di quanto sia importante proteggerci dai rischi futuri, e la pensione è uno di questi.

Sappiamo tutti che il sistema pubblico (l’INPS) potrebbe non bastare per garantirci la serenità economica che desideriamo.

Per questo, si cercano modi per incentivare le Pensioni Integrative, cioè quel “salvadanaio” extra che ognuno di noi può costruirsi.

Fortunatamente, invece di introdurre un obbligo, si punta su idee più incoraggianti e vantaggiose.

La Covip (l’autorità che controlla le pensioni integrative) ha proposto delle novità molto interessanti:

Un Bonus per i Neonati: Immaginate un piccolo “regalo” di benvenuto alla nascita di un figlio, da versare in un fondo pensione, una specie di trampolino di lancio da alimentare nel tempo.

La cosa bella? Questi soldi potrebbero poi essere usati anche per finanziare il suo percorso di studi! Un bel modo per dare una spinta al futuro dei nostri figli.

Pensate a quanti INUTILI regali amici e parenti fanno ai nostri figli perchè magari non hanno idea di cosa possa servire loro: basterebbe mandargli l’IBAN del conto corrente del fondo pensione…

Aiuti Fiscali e Investimenti Intelligenti: già oggi l’incentivo fiscale per chi aderisce ai Fondi Pensione è super interessante grazie alla deducibilità sino a 5.164,57 annui dai redditi complessivi.

Questo beneficio fiscale rende i Fondi Pensione l’investimento più remunerativo ed intelligente rispetto qualsiasi altra forma di investimento a cui si possa pensare. Ma non tutti hanno questa fortuna.

Perciò si pensa a sconti sulle tasse per chi ha redditi più bassi e a strategie di investimento “dinamiche”.

In pratica, all’inizio si investe di più in settori che possono crescere di più (come le azioni) per massimizzare i guadagni nel lungo periodo.

Man mano che ci si avvicina alla pensione, si sposta l’investimento verso soluzioni più sicure.

Più Libertà al Momento della Pensione: Oggi, una volta in pensione, sei obbligato a trasformare gran parte dei soldi del tuo fondo in una rendita vitalizia mensile (che si aggiungerà alla tua pensione INPS).

La nuova proposta permetterebbe di prelevare parte dei soldi a rate, o anche liberamente (entro certi limiti annuali), senza dover per forza attendere il momento dell’età pensionistica.

Questo ti darebbe molta più flessibilità!

Ma questi Fondi Pensione rendono davvero?

Sì! L’anno scorso, i fondi pensione hanno avuto rendimenti positivi, superando anche la rivalutazione del TFR (che si è fermata all’1,9%).

In particolare, le gestioni che investono in azioni hanno dato il meglio di sé: con rendimenti medi del 10,4% per i fondi negoziali e aperti, e addirittura il 12,9% per i PIP (Piani Individuali Pensionistici).

Anche le gestioni “bilanciate” (un mix di azioni e obbligazioni) hanno ottenuto buoni risultati (tra il 6,4% e il 7%).

Ed anche sul lungo periodo ( 10 anni), i fondi con una parte di azioni hanno sempre superato quelli più “garantiti” e prudenti.

Questo perché, nel lungo termine, i mercati azionari tendono a crescere di più, e il tempo aiuta a smussare i rischi.

L’idea è quindi di proporre una gestione modello “life-cycle” come scelta predefinita: si parte più aggressivi e si diventa più prudenti man mano che l’età avanza.

In sintesi, si sta cercando di rendere la previdenza integrativa più semplice, flessibile e adatta alle esigenze di ognuno, fin dalla nascita!

Ma, come sempre, per una scelta oculata, occhio ai furbi: un insignificante (a prima vista) 1% in più di costi, in 35 anni pesa circa il 18% in meno (ad esempio, riduce un capitale da 100.000 euro a 82.000 euro).