E.S.G. ed adeguati assetti

E.S.G. ed adeguati assetti

Quando all’imprenditore serve comprendere

Nella mia attività professionale capita sempre più spesso che i clienti chiedano: “vorrei che la mia azienda fosse una ESG perché la banca mi ha dato un questionario da compilare e mi dice che devo adeguarmi…ma cosa significa?”

Questa affermazione, oltre a strapparmi sempre un sorriso, mi fa rendere sempre più conto che questo termine è ancora a volte “poco noto” e pensando di dare un maggiore contributo cercando di dare un chiarimento riferendomi anche agli adeguati assetti.

L’acronimo E.S.G. sta per “Environmental, Social, and Governance” e si riferisce a un insieme di criteri utilizzati per valutare le pratiche sostenibili e l’impatto etico di un’azienda o di un investimento. Questi criteri sono diventati sempre più importanti per gli investitori e le aziende che desiderano garantire non solo un rendimento finanziario, ma anche un impatto positivo sulla società e sull’ambiente.

Adeguati assetti in questo contesto si riferisce all’implementazione di strutture organizzative, processi e pratiche aziendali che permettano di integrare efficacemente i principi ESG nella strategia e nelle operazioni quotidiane di un’azienda.

Ecco alcuni aspetti chiave che riguardano E.S.G. e adeguati assetti:

  1. Environmental (E):

– Valutazione dell’impatto ambientale delle operazioni aziendali.

– Adozione di pratiche di sostenibilità, come la riduzione delle emissioni di carbonio, il riciclo e l’efficienza energetica.

– Reporting ambientale trasparente e misurazione degli obiettivi di sostenibilità.

  1. Social (S):

– Promozione della diversità e dell’inclusione all’interno della forza lavoro.

– Impegno verso pratiche di lavoro etiche e condizioni di lavoro sicure.

– Impegno nelle comunità locali, rispetto dei diritti umani e responsabilità sociale.

  1. Governance (G):

– Strutture di governance adeguate, inclusa la composizione del consiglio di amministrazione e pratiche di gestione del rischio.

– Trasparenza nelle pratiche di reporting finanziario e non finanziario.

– Politiche di anticorruzione e il rispetto delle normative e delle leggi.

Ed ecco quali siano in sintesi le implementazione da porre in essere per allinearsi agli Adeguati Assetti

– Formazione e Consapevolezza

Assicurarsi che tutti i livelli dell’organizzazione siano informati e formati sulle pratiche ESG.

– Politiche e Procedure

Sviluppare politiche interne che supportino l’integrazione delle pratiche ESG nella strategia aziendale.

– Misurazione e Reporting

Stabilire metriche chiare per misurare le performance ESG e creare report trasparenti per stakeholders e investitori.

– Coinvolgimento degli Stakeholders

Coinvolgere gli stakeholder, inclusi clienti, dipendenti e comunità, nel dialogo sui temi ESG.

In sintesi, l’integrazione di criteri ESG e adeguati assetti non solo contribuisce a selezionare investimenti sostenibili, ma aiuta anche le aziende a costruire una reputazione positiva nel mercato, fidelizzare la clientela e attrarre talenti, contribuendo così a un successo a lungo termine. Spero vivamente di aver aperto un “piccolo” spiraglio di conoscenza che come Consulente strategico aziendale fondatore di UNICSA provo a portare nelle Imprese.

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