L’importanza di partire dal perché – p2

L’importanza di partire dal perché – p2

La magia per un Imprenditore di Partire dal Perché. Scopri come possa guidare azioni e decisioni, ispirando la sostenibilità di lungo termine.

Per un titolare di attività e un imprenditore, cambiare i risultati partendo dal “perché” significa iniziare a comunicare il proprio scopo, la propria causa o la credenza centrale che guida ogni azione. Questa visione non solo ispira il leader, ma anche dipendenti, clienti e partner. La chiave è trovare e definire chiaramente questo “perché”, che può essere scoperto riflettendo sui motivi profondi che hanno spinto a fondare l’azienda.

Il concetto del “perché”, è cruciale per comprendere le motivazioni profonde che guidano le azioni e le decisioni di organizzazioni e titolari d’impresa. Il “perché” rappresenta la profonda motivazione che spinge a fare quello che si fa, e spesso è sinonimo di scopo. È quella stella polare, la causa o la credenza centrale che funge da bussola morale che offre l’orientamento nelle scelte quotidiane, favorendo chiarezza e direzione.

Simon Sinek e il Concetto del “Perché”

Nel libro “Partire dal Perché”, Simon Sinek esplora le motivazioni profonde che guidano le nostre azioni e decisioni. Sinek sostiene che la maggior parte delle persone e delle organizzazioni comunica dall’esterno verso l’interno, iniziando con ciò che fanno (“cosa”) e come lo fanno (“come”). Tuttavia, i leader e le organizzazioni più ispiratori comunicano dall’interno verso l’esterno, iniziando con il loro “perché”: il loro scopo, la causa o la credenza centrale.

Il “Cerchio d’Oro”

Il “Cerchio d’Oro” illustra questo concetto. Il cerchio più esterno rappresenta il “cosa”, che indica cosa fai. Il cerchio intermedio rappresenta il “come”, che spiega come lo fai. Il cerchio più interno rappresenta il “perché”, che comunica il motivo per cui fai ciò che fai. La maggior parte delle aziende e degli individui comunicano a livello di “cosa” e “come”, ma quelli che comunicano efficacemente il loro “perché” si distinguono e ispirano gli altri, poiché il “perché” risuona a livello emotivo e crea un legame più profondo con le persone.

Esempi di “Perché” Potenti

Apple, ad esempio, non vende solo computer, ma un’esperienza e uno stile di vita. Comunica il suo “perché” sfidando lo status quo e pensando in modo diverso, che si riflette dalla progettazione dei suoi prodotti alle sue campagne di marketing. Questo è ciò che la distingue dalla concorrenza e la rende così amata dai suoi clienti.

I fratelli Wright, per esempio, non erano solo interessati a volare, ma a cambiare il mondo. Il loro “perché” era dare alle persone la possibilità di sperimentare la libertà del volo, una visione che li ha spinti a superare innumerevoli ostacoli e a realizzare il loro sogno.

Altri Esempi di “Perché” in Azione:

• Martin Luther King Jr.: La sua leadership ispiratrice e il suo messaggio di uguaglianza e giustizia sociale erano radicati nel suo “perché”: creare un mondo dove tutte le persone fossero trattate con uguaglianza e rispetto. La sua visione chiara e il suo impegno hanno mobilitato milioni di persone e portato a cambiamenti duraturi nella società americana.
• Nelson Mandela: La sua dedizione alla lotta contro l’apartheid e la promozione della riconciliazione razziale erano guidate dal suo “perché”: creare un Sudafrica unito e giusto per tutti. Questo “perché” gli ha dato la forza di perseverare di fronte a grandi avversità e ha trasformato il suo paese.
• Microsoft: Il suo “perché” è “dare potere a ogni persona e organizzazione al mondo per realizzare il proprio potenziale massimo.” Questo scopo è esplicitato sulla loro pagina web nella sezione “About Us”. Le loro campagne pubblicitarie si concentrano spesso sull’impatto positivo che i loro prodotti e servizi hanno sulla vita delle persone e delle aziende.
• Southwest Airlines: La loro cultura aziendale incentrata sul cliente e il loro impegno per l’efficienza e il basso costo derivano dal loro “perché”: democratizzare il volo e renderlo accessibile a tutti. Questo “perché” li ha aiutati a diventare una delle compagnie aeree più redditizie e amate al mondo.
• Genitori e Figli: Quando i genitori comunicano il loro “perché” ai figli, li aiutano a sviluppare i propri valori e a prendere decisioni in linea con i loro principi, creando una base solida per relazioni familiari forti e durature.
• Amici e Partner: Condividere il proprio “perché” con amici e partner crea connessioni più profonde e significative. Quando le persone si capiscono a livello di scopo e valori, le loro relazioni sono più autentiche e resilienti.
• Organizzazioni Senza Scopo di Lucro: Le organizzazioni che hanno un “perché” chiaro e convincente attraggono più facilmente donatori, volontari e sostenitori, ispirando le persone ad agire e a contribuire alla causa.
• Attivisti per il Cambiamento Sociale: Gli attivisti che combattono per cause come la giustizia ambientale o i diritti umani sono motivati dal loro “perché”: creare un mondo migliore per tutti, il che li spinge a perseverare di fronte alle sfide e a lavorare per un cambiamento duraturo.

L’Importanza di Comunicare il Proprio “Perché”

Conoscere e comunicare il proprio “perché” è cruciale. Quando conosci il tuo “perché”, puoi prendere decisioni più chiare, ispirare gli altri e avere un impatto più duraturo sul mondo. Un “perché” convincente guida le proprie azioni e ispira anche quelle degli altri, creando un effetto domino che motiva e coinvolge chi ci circonda. Avere un “perché” ben definito semplifica il processo decisionale, aiutando a discernere le opzioni migliori e allineate con i propri valori e obiettivi.

Comunicare il proprio “perché” crea un legame emotivo duraturo con le persone. Quando le persone comprendono e si identificano con il tuo “perché”, è più probabile che diventino sostenitori fedeli, clienti affezionati o collaboratori dedicati. In un mondo saturo di messaggi e prodotti simili, un “perché” forte aiuta a differenziarsi dalla massa. Comunicando il proprio scopo in modo autentico e significativo, si cattura l’attenzione, si crea un legame emotivo con il pubblico e si costruisce una base solida per il successo a lungo termine.

Le Due Vie per Attirare i Clienti: Ispirare o Manipolare

Secondo Sinek, ci sono due modi per attirare i clienti: ispirare o manipolare. Ispirare significa offrire benefici intangibili, come valori condivisi e senso di appartenenza a una comunità, creando una connessione emotiva con i clienti. Ad esempio, Patagonia ispira i clienti con il suo impegno per la sostenibilità ambientale, e Airbnb con l’idea di vivere esperienze autentiche durante i viaggi.

Manipolare significa offrire benefici tangibili come sconti e promozioni. Amazon e le compagnie aeree low-cost, per esempio, utilizzano spesso strategie di manipolazione per attirare i clienti con prezzi bassi o programmi fedeltà. Sebbene efficace nel breve termine, un approccio basato sull’ispirazione è più sostenibile a lungo termine, poiché crea clienti più fedeli e disposti a pagare un prezzo premium.

La Fiducia e il “Perché”

La fiducia emerge quando le persone e le organizzazioni sono guidate da motivazioni che vanno oltre l’interesse personale. Allineare il “perché”, il “come” e il “cosa” è fondamentale per costruire fiducia. Le aziende che si concentrano sul “perché” hanno maggiore flessibilità e possono ispirare una lealtà duratura.

Il “Perché” nella Leadership e nel Reclutamento

Le aziende con un forte senso del “perché” ispirano i propri dipendenti, che diventano più produttivi e innovativi. L’obiettivo è assumere persone che condividono il tuo “perché” e hanno l’atteggiamento adatto alla tua cultura, valutando le competenze e l’esperienza solo successivamente. Le grandi aziende assumono persone motivate e le ispirano.

Il “Perché” e il Carisma

L’energia motiva, ma il carisma ispira. I leader carismatici come Bill Gates, anche se timidi e goffi, ispirano le persone in modo duraturo. Il carisma comanda la lealtà, mentre l’energia no.

Tipi di Leader: “Perché” e “Come”

Dietro ogni leader “Perché” c’è un leader “Come” che dà vita al “Perché”. I tipi “Perché” sono visionari e ottimisti, mentre i tipi “Come” sono più pratici e realistici. I tipi “Come” possono avere successo, ma raramente creano attività che cambiano il mondo senza un tipo “Perché”.

Visione e Missione

La visione è l’intento del fondatore, il “perché” l’azienda è stata fondata. La missione descrive “come” l’azienda realizzerà quella visione. Quando entrambi sono chiari, i leader “perché” e “come” possono lavorare insieme in modo efficace.

Il Ruolo del Leader

Il leader è l’ispirazione, il simbolo del “perché”. La comunicazione dell’azienda rappresenta il pensiero razionale e il linguaggio. Quando l’azienda cresce, il leader diventa la fonte del messaggio che deve fluire attraverso l’organizzazione.

I Simboli e il Significato

I simboli trasformano l’intangibile in tangibile. Il logo Harley Davidson, ad esempio, rappresenta i valori delle persone che amano le Harley. Il simbolo incarna un intero insieme di valori e non riguarda solo l’azienda stessa.

La Prova del Sedano

La “prova del sedano” di Sinek illustra l’importanza di filtrare le decisioni attraverso il proprio “perché”. Se il tuo “perché” è condurre uno stile di vita sano, scegli la frutta e il sedano, non i biscotti e la Nutella. Questo risparmia tempo, denaro e ti mantiene fedele alla tua causa.

La Competizione con Sé Stessi

Competere con sé stessi, piuttosto che con gli altri, è un principio fondamentale. Concentrarsi sul migliorare sé stessi e la propria organizzazione porta a un successo più sostenibile e a lungo termine.

Il “Perché” nelle Grandi Organizzazioni

Le grandi organizzazioni mantengono chiaro il loro “perché” anno dopo anno. Coloro che dimenticano il loro “perché” si concentrano solo sul superare gli altri invece che sé stessi. Tu sei la tua migliore competizione.

Comunicare il “Perché”

Una volta che il “perché” è chiaro, deve essere comunicato con passione e autenticità. Questo si può fare attraverso vari canali:

• Messaggi Interni: Assicurati che ogni dipendente conosca e comprenda il “perché” dell’azienda. Questo può essere fatto attraverso riunioni, workshop e materiali aziendali che spiegano la missione e i valori fondamentali.
• Marketing e Pubblicità: Le campagne pubblicitarie devono riflettere il “perché” dell’azienda. Anziché focalizzarsi solo sulle caratteristiche del prodotto, enfatizza il motivo per cui l’azienda esiste e come contribuisce a un bene maggiore.
• Relazioni Pubbliche: Usa storie e testimonianze che evidenziano come l’azienda incarna il suo “perché” nella vita quotidiana, creando un legame emotivo con il pubblico.

Allineare le Azioni al “Perché”

Perché la comunicazione del “perché” sia efficace, le azioni dell’azienda devono essere allineate con esso. Questo significa:

• Progettazione del Prodotto: I prodotti e i servizi devono riflettere il “perché”. Ad esempio, se il “perché” è migliorare la sostenibilità ambientale, i prodotti dovrebbero essere ecologici.
• Cultura Aziendale: La cultura aziendale deve essere costruita attorno al “perché”. Le politiche aziendali, i valori e i comportamenti quotidiani devono rispecchiare questo scopo.
• Esperienza del Cliente: Ogni interazione con il cliente deve riflettere il “perché”. Dal servizio clienti alla vendita, ogni punto di contatto dovrebbe comunicare il valore centrale dell’azienda.