Mar
Agevolazioni per il contenimento dei costi energetici
Il recente DL n. 17/2022, c.d. “Decreto Energia” contiene una serie di disposizioni finalizzate al contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale.
- CREDITO D’IMPOSTA “IMPRESE ENERGIVORE”
I beneficiari sono le imprese (c.d. energivore) ovvero quelle imprese che hanno un consumo di energia annuo superiore a 1.000.000 Kw/h.
Requisiti: i costi per Kw/h della componente energia elettrica, calcolati sulla base della media del primo trimestre 2022 ed al netto delle imposte e degli eventuali sussidi, hanno subito un incremento del costo per KW/h superiore al 30% relativo al primo trimestre 2019.
Credito d’imposta: pari al 20% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel secondo trimestre 2022.
Il beneficio è riconosciuto anche alle imprese che hanno prodotto e auto-consumato energia nel secondo trimestre 2022, per le quali l’aumento del costo per KW/h è calcolato con riferimento alla variazione del prezzo unitario dei combustibili fossili acquistati ed utilizzati dall’impresa per la produzione dell’energia elettrica.
Si ricorda che per queste imprese il Decreto Sostegni-ter, aveva previsto un analogo bonus riferito alle spese sostenute nel primo trimestre 2022 in presenza di un incremento del costo per KW/h del quarto trimestre 2021.
Caratteristiche del credito: è utilizzabile esclusivamente in compensazione, non è tassato ai fini IRES e IRAP.
- CREDITO D’IMPOSTA IMPRESE A FORTE CONSUMO DI GAS NATURALE
I beneficiari sono le imprese che operano in uno dei settori di cui all’allegato 1 del Decreto Mite 21.12.2021 (vedi allegato 1) che hanno consumato, nel primo trimestre 2022 un quantitativo di gas naturale per usi energetici almeno pari a 23.645,5 Smc, al netto dei consumi di gas naturale impiegato in usi termoelettrici.
Requisiti: il prezzo del gas naturale, calcolato come media, riferita al primo trimestre 2022, dei prezzi di riferimento del Mercato Infra-giornaliero (MI-GAS) pubblicati dal Gestore dei Mercati Energetici (GME), abbia subito un incremento superiore al 30% del corrispondente prezzo medio del primo trimestre 2019.
Credito d’imposta: pari al 15% delle spese sostenute per l’acquisto del gas naturale consumato nel secondo trimestre 2022.
Caratteristiche del credito: è utilizzabile esclusivamente in compensazione, non è tassato ai fini IRES e IRAP.
- CREDITO D’IMPOSTA UTILIZZO MEZZI EURO VI/D
I beneficiari sono le imprese con sede legale/stabile organizzazione in Italia, esercenti attività di logistica e di trasporto merci in conto terzi che utilizzano mezzi di ultima generazione Euro VI/D a bassissime emissioni inquinanti.
Credito d’imposta: pari al 15% delle spese sostenute (al netto IVA) nel 2022 per l’acquisto e utilizzo del componente AdBlue comprovato mediante le relative fatture di acquisto.
Caratteristiche del credito: è riconosciuto nel limite massimo di spesa di € 29,6 milioni e nel rispetto della normativa EU in materia di aiuti di Stato, è utilizzabile esclusivamente in compensazione, non è tassato ai fini IRES e IRAP.
- CREDITO D’IMPOSTA UTILIZZO MEZZI A METANO LIQUEFATTO
I beneficiari sono le imprese con sede legale/stabile organizzazione in Italia, esercenti attività di logistica e di trasporto merci in conto terzi che utilizzano mezzi ad elevata sostenibilità ad alimentazione alternativa a metano liquefatto
Credito d’imposta: pari al 20% delle spese sostenute (al netto IVA) nel 2022 per l’acquisto del gas naturale liquefatto (GNL) comprovato mediante le relative fatture di acquisto.
Caratteristiche del credito: è riconosciuto nel limite massimo di spesa di € 25 milioni e nel rispetto della normativa EU in materia di aiuti di Stato, è utilizzabile esclusivamente in compensazione, non è tassato ai fini IRES e IRAP.
- SOSTEGNO ALLA LIQUIDITA’ DELLE IMPRESE
A sostegno delle esigenze di liquidità conseguenti agli aumenti dei prezzi dell’energia, l’accesso alle garanzie concesse dalla SACE Spa e al Fondo Centrale di garanzia PMI sono estese fino al 30.06.2022.
Allegato 1: elenco settori per credito d’imposta di cui al punto 2
