Un futuro che sa di presente la Criptovaluta

Creato nel 2009 il bitcoin, in gergo tecnico criptovaluta o moneta virtuale, cambia radicalmente l’idea di acquistare beni o servizi in maniera tangibile, così come accade con le valute attuali quali euro, dollaro etc.

Infatti “l’evoluzione proposta da colui che l’ha inventato, tale Satoshi Nakamoto”, sta nel fatto che questa valuta digitale si basi su tecnologia blockchain, ovvero un registro condiviso ed immutabile che ha il ruolo di facilitare il processo di registrazione delle transazioni e di tracciamento degli asset di una rete di business.

L’importanza di quest’ultima sta nel fatto che è sicura, veloce ed autonoma: cioè decentralizzata ossia nessuna presenza di istituti bancari o di credito che ne regolano l’uso.

A tredici anni dalla sua nascita, il valore di ogni singolo bitcoin è aumentato in modo esponenziale, tra alti e bassi, ad oggi si attesta su circa 37.000,00 euro.

Di recente è stato previsto che il suo potenziale valore toccherà circa i 100.000,00 euro.

Questa crescita esponenziale è dovuta al fatto che sempre più persone hanno riposto la propria fiducia in questo “progetto”, oltre all’acquisto da parte dei famosi istituzionali, ovvero istituti bancari che corrono per accaparrarsi più monete possibili o stati che ne hanno fatto moneta legale per il proprio Paese, si pensi alla sua introduzione nel paese di El Salvador nel giugno del 2021.

Il presente ci dice che in molti paesi sempre più persone acquistano bitcoin, o altre monete virtuali, utilizzandole per pagamenti di beni e servizi; il futuro che il bitcoin avrà sempre più successo, seguito repentinamente da tutte le altre valute digitali quali ethereum (ETH), ripple (XRP), monero (XMR) etc.

A mio modesto parere, questa crescita vertiginosa sarà anche dovuta al fatto che da qui a cinque anni, l’unione europea creerà, basandosi anch’essa su tecnologia blockchain, l’euro virtuale così da avere sempre più contezza delle varie transazioni effettuate dagli utenti, ovvero tutti i cittadini europei.

Di certo una considerazione importante da farsi in merito è che questa moneta è volatile, cioè non ha un valore fisso come l’euro, ad esempio. Ma a differenza dell’euro, può essere anche minata, ovvero prodotta affidandosi a sistemi di mining ossia computer che forniscono la propria potenza di calcolo alla rete peer-to-peer.